di Achille Nobiloni
Nei primi anni '50 Sergio Saviane fu condannato a 8 mesi di carcere e
una multa di 700.000 per aver ricostruito in una inchiesta giornalistica
una catena di omicidi avvenuti nel paesino dolomitico di Alleghe. Lui
non aveva fatto alcun nome ma i presunti responsabili degli omicidi si
riconobbero nella sua inchiesta, lo querelarono e lui fu condannato per
diffamazione .... solo che nel luglio del 1958 quegli stessi presunti responsabili
degli assassinii furono arrestati e nei primi anno '60 vennero
riconosciuti colpevoli e condannati all'ergastolo.
Sergio Saviane:
punito con una condanna a 8 mesi di carcere e 700.000 lire di multa per
una diffamazione che non avevea mai commesso ma solo per aver raccontato
dei fatti poi rivelatisi veri. Erri De Luca avrà pure solo manifestato
il suo pensiero ma lo ha manifestato incitando a sabotare ("sabotare"
non criticare) un'opera pubblica e l'incitamento al sabotaggio di
un'opera pubblica, criticabile quanto si vuole, ma formalmente fornita
dei permessi necessari si chiama "istigazione a delinquere" ed è un
reato e come tale ovviamente punito dalla legge.
Insomma non è che se io
sono uno scrittore famoso e penso che andrebbero uccisi tutti gli
uomini di quasi sessantatre anni, bassi, grassi, pelati e con gli
occhiali lo possa dire e scrivere liberamente incitando gli altri a
farlo! O no?!