giovedì 17 settembre 2015

QUANDO L'INFORMAZIONE E' INCOMPLETA E DI PARTE

di Achille Nobiloni

Di certo colpevole il deputato regionale Cinque Stelle, Vanessa Ferreri, per la sua ignoranza delle norme che regolano il funzionamento degli enti locali e di certo inopportuno il suo comportamento con le intempestive e festose dichiarazioni online circa la presunta cacciata del sindaco del Comune di Acate in provincia di Ragusa.
Ma assolutamente incompleto e di parte il resoconto giornalistico qui sotto.
In proposito si può rilevare che: 1) alla seduta per l'approvazione del bilancio si sono presentati solo tre consiglieri di maggioranza che si sono astenuti dal voto, mentre due consiglieri di Forza Italia hanno votato a favore e i tre consiglieri del M5S hanno votato contro; 2) nell’articolo non si dice assolutamente quanti e quali fossero i votanti e i loro voti; 3) si da enfasi alle improvvide dichiarazioni della deputato regionale ma si tace la circostanza che i consiglieri del M5S che hanno votato contro il bilancio hanno dimostrato di non essere attaccati alla poltrona e di essere pronti ad andare a casa a seguito dello scioglimento del Consiglio comunale .... o avrebbero invece dovuto approvare un bilancio che non condividevano?! 
Insomma, un’informazione imparziale e corretta avrebbe dovuto fornire anche queste informazioni, o no?
Qui invece, mostrando la deputato regionale in quella che sembra più una foto segnaletica che un’immagine di repertorio, ci si è voluti divertire a metterla in ridicolo come se l’intento del M5S al Comune di Acate fosse quello, o almeno “solo quello”, di mandare a casa il sindaco anziché quello di non dare il voto a un bilancio non condiviso.

Cliccare sulle immagini per ingrandirle.




Nessun commento:

Posta un commento